Trump in Asia: le previsioni del viaggio diplomatico
Il presidente americano Donald Trump è partito per l’Asia nel suo primo viaggio dal ritorno alla Casa Bianca a seguito dei negoziati a Gaza. La missione prevede tappe in Corea del Sud, Malesia e Giappone, con incontri programmati con il presidente cinese Xi Jinping, il primo ministro malese Anwar Ibrahim e la neo premier giapponese Sanae Takaichi.
A bordo dell’Air Force One, Trump ha dichiarato il suo desiderio di poter vedere il dittatore nordcoreano Kim Jong-un, ma non è stato ancora confermato alcun incontro tra loro. Il presidente ha aggiunto inoltre: “La Corea del Nord è una sorta di potenza nucleare”. La prima tappa del Tycoon è Kuala Lumpur, dove Trump incontrerà il primo ministro malese Anwar Ibrahim e parteciperà a vertici regionali ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico). In Malesia sono inoltre previsti colloqui tra il segretario Usa al Commercio Scott Bessent e il vicepremier cinese He Lifeng per gettare le basi di un’intesa commerciale su investimenti, microprocessori e intelligenza artificiale.
In Malesia, Trump potrebbe anche incontrare il presidente brasiliano Lula per discutere relazioni commerciali tra Stati Uniti e Brasile. “Penso che ci incontreremo, sì”, ha dichiarato il presidente. Su eventuali riduzioni dei dazi ha aggiunto che saranno possibili “a determinate condizioni”.
A Busan, in Corea del Sud, Trump avrà l’incontro atteso con Xi Jinping durante il vertice APEC (vertice della Cooperazione economica Asia-Pacifico). I due leader si riuniranno per affrontare il tema della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, tra tariffe sulle terre rare e negoziati sugli investimenti bilaterali.
In Giappone, il presidente discuterà investimenti americani per circa 900 miliardi di dollari e riduzione dei dazi. In programma incontri con l’imperatore Naruhito, le truppe statunitensi di stanza nel Paese e colloqui con la premier Takaichi, definita “lady di ferro giapponese” in omaggio a Margaret Thatcher.


