Uccide la compagna con 24 coltellate sul terrazzo di casa. Fermato 52enne per omicidio aggravato
Nella serata di martedì 14 ottobre, una donna di 29 anni, Pamela Genini, è stata uccisa a coltellate dal compagno nel suo appartamento di via Iglesias, nel quartiere Gorla. L’uomo, Gianluca Soncin, 52 anni, dopo l’aggressione ha tentato il suicidio colpendosi alla gola. È stato ricoverato all’ospedale Niguarda e sottoposto a fermo con l’accusa di omicidio aggravato dalla premeditazione, dallo stalking, dai futili motivi e dalla crudeltà.
A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa, allarmati dalle urla provenienti dal terrazzo. Quando la polizia è entrata nell’abitazione, la vittima era già deceduta. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti delle volanti della Questura di Milano.
Le indagini
Secondo la ricostruzione della Procura, Soncin si sarebbe presentato nell’abitazione della donna con il coltello usato per ucciderla usando una copia delle chiavi di casa procurate precedentemente. Soncin, secondo l’imputazione, avrebbe attaccato la vittima “al culmine di una serie di condotte persecutorie” e “dopo averla ripetutamente minacciata di morte”.
L’aggressore avrebbe inferto alla vittima 24 coltellate al collo, al torace, al dorso e agli arti superiori. L’uomo avrebbe poi rivolto l’arma contro se stesso senza, però, riuscire a togliersi la vita. Gli investigatori hanno trovato segni di colluttazione all’interno dell’appartamento.
Le aggravanti contestate sono la premeditazione, gli atti persecutori, i futili motivi e la crudeltà. Il fermo è stato disposto dalla PM Alessia Menegazzo, titolare del fascicolo. La Procura ha chiesto per Gianluca Soncin la custodia cautelare in carcere.
Precedenti e testimonianze
Nonostante dai primi accertamenti non risultino denunce per stalking presentate da Pamela Genini, più testimoni hanno riferito di minacce e atteggiamenti violenti. L’uomo, in passato, era già stato coinvolto in episodi di maltrattamenti in famiglia, avvenuti circa quindici anni fa.
Le indagini proseguono per definire la dinamica dell’aggressione e verificare eventuali precedenti segnalazioni.
Pamela Genini, la vittima
Pamela Genini, nata a Strozza in provincia di Bergamo, lavorava nel settore della moda e della comunicazione. Dopo una carriera da modella aveva fondato, insieme a un’amica, il marchio di beachwear SheLux. Si occupava anche di immobili di lusso a Milano, dove gestiva una filiale nel Quadrilatero della Moda.


