Accordo Hamas-Israele per la liberazione dei prigionieri. Le dichiarazioni di Trump e Abbas

Written on 10/09/2025
Letizia Panni

Hamas e Israele raggiungono un accordo sul rilascio di ostaggi e prigionieri secondo il piano Trump. Trump e Abbas accolgono con speranza questa prima fase dei negoziati di pace.

Accordo Hamas-Israele per la liberazione dei prigionieri. Le dichiarazioni di Trump e Abbas

Stanotte Hamas e Israele hanno raggiunto un accordo riguardo allo scambio di prigionieri e ostaggi previsto dal piano Trump, portando a termine in fine la prima parte dei negoziati. Questo prevede la cessazione delle ostilità e il rilascio dei 48 ostaggi presi da Hamas, che secondo quanto dichiarato dal presidente Trump, dovrebbe accadere entro lunedì. I prigionieri nelle mani di Hamas che si stima siano ancora in vita sarebbero 20, ma verranno consegnati anche i corpi di coloro che sono rimasti uccisi. D’altro canto, Israele prevede di restituire alla Palestina 1950 prigionieri, di cui 250 erano stati condannati all’ergastolo.

Gli ostaggi e i prigionieri verranno rilasciati solo in condizione di cessate il fuoco. Di conseguenza, l’esercito israeliano dovrà ritirarsi fino al punto stabilito dagli Stati Uniti. Questa prima marcia indietro rappresenterebbe il primo passo per la demilitarizzazione della Striscia, condizione che verrà però discussa solo in un secondo momento.

Le truppe israeliane verranno arretrate, permettendo però all’esercito di rimanere all’interno di Gaza. Questo avverrà in modo che gli uomini di Hamas possano individuare gli ostaggi.

Il raggiungimento dell’accordo è stato ufficialmente annunciato dal presidente Trump tramite i media. L’annuncio sarebbe stato pubblicato nel momento in cui i negoziatori qatarini ed egiziani hanno completato il terzo giorno di colloqui di pace indiretti in Egitto, che sono terminati con la firma della prima fase del piano di pace.

Il successo di questo stadio iniziale dei negoziati ha stimolato la speranza nei patti stilati da Trump e dalla sua équipe. Il presidente USA ha dichiarato in merito: “Questo significa che tutti gli ostaggi saranno rilasciati molto presto e che Israele ritirerà le proprie truppe su una linea concordata come primo passo verso una pace forte, duratura ed eterna“. Il Tycoon ha poi continuato:Tutte le parti saranno trattate equamente! Questo è un grande giorno per il mondo arabo e musulmano, per Israele, per tutte le nazioni circostanti e per gli Stati Uniti d’America, e ringraziamo i mediatori del Qatar, dell’Egitto e della Turchia, che hanno lavorato con noi per realizzare questo evento storico e senza precedenti. Benedetti i costruttori di pace!”.

La prossima fase dei trattati, considerata la più difficile dal Segretario di Stato americano Marco Rubio, avrà come tema centrale il disarmo di Hamas, la smilitarizzazione della Palestina e la governance della Striscia.

In merito al soddisfacente esito della prima fase del trattato, il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Abbas ha accolto con favore l’annuncio di Trump di un accordo per la fine della guerra a Gaza ed ha espresso speranza per la soluzione della creazione di due Stati tramite i social.